Come trattare i funghi sull’uva
Quando coltivano colture orticole, i coltivatori incontrano spesso malattie fungine. Il fungo sull’uva porta ad una diminuzione della resa e può causare la morte del cespuglio. Per preservare il raccolto futuro, le misure dovrebbero essere prese in modo tempestivo e le piantagioni dovrebbero essere trattate con preparati appositamente progettati.
Tipi di funghi sull’uva e loro trattamento
Principi di trattamento delle infezioni fungine
I fungicidi sono usati contro le malattie fungine dell’uva. Le piante adulte e le giovani piantine sono soggette a lavorazione.
La maggiore predisposizione all’infezione fungina si nota nelle varietà con elevate caratteristiche gustative. Le specie varietali meno dolci sono meno suscettibili ai funghi.
Tipo di esposizione a sostanze chimiche:
- locale, in cui il principio attivo non penetra nelle cellule vegetali, ma combatte esternamente l’infezione fungina,
- sistemico, in cui il principio attivo ha un effetto sul patogeno sia all’interno che all’esterno della pianta, la loro efficacia è maggiore, non vengono lavati via con acqua, la frequenza dei trattamenti è inferiore.
Nella lotta contro le malattie fungine sull’uva, è consentito l’uso di rimedi popolari, ma la loro efficacia è notevolmente inferiore e la frequenza di utilizzo in caso di malattia è maggiore.
Lotta contro la muffa
La muffa è una delle infezioni più pericolose. L’agente patogeno fungino mantiene la sua attività vitale nei residui vegetali e negli strati del suolo, tollera le gelate e il caldo. Si attiva quando l’aria si riscalda fino a una temperatura di 10°C. È trasportato da correnti di vento e acqua. Si deposita all’interno della foglia d’uva.
Per stagione compaiono fino a 20 generazioni di funghi di muffa.
Sintomi:
- macchie gialle sulle lame fogliari,
- crescita di muffe sulla superficie interna delle foglie,
- macchie gialle o marroni sui germogli, degenerate successivamente in muffe,
- macchie grigie e poi nere sulle bacche,
- raggrinzimento della frutta.
trattamento
La lotta alla peronospora sull’uva inizia con la rimozione dei frammenti colpiti dal fungo. La vite viene trattata con una soluzione di liquido bordolese con una concentrazione dell’1%:
- inizialmente quando l’aria viene riscaldata fino a 8°С-10°С,
- secondo — dopo la fine del periodo di fioritura.
Contro la peronospora vengono utilizzati anche fungicidi, tra cui captano, metiram o azoxystrobin.
Come rimedi popolari contro la malattia, sono adatte tinture con cenere di legno. La frequenza di applicazione delle soluzioni dovrebbe essere a intervalli di 1,5 settimane.
Lotta contro l’oidio
Inizia la lotta contro la malattia il prima possibile
Il patogeno fungino dell’oidio sull’uva appare in caso di inizio primavera e estate non sufficientemente calda. Le spore fungine rimangono attive nella corteccia o nei reni e iniziano un’attività vigorosa quando la temperatura sale a 25 ° C e l’umidità elevata.
Sintomi:
- placca sulle lame fogliari, modificando successivamente la forma delle foglie e facendole ingiallire,
- muffa sui germogli, che ha un odore sgradevole,
- essiccazione di infiorescenze e frutti,
- bacche screpolate.
trattamento
Per trattare la vite si usa spruzzare la pianta e il terreno con solfato di ferro disciolto in acqua in ragione di 300 g per 10 litri.
Tra i rimedi popolari efficaci per combattere questa malattia fungina sull’uva, si nota la prevenzione. Si effettua trattando le talee con una soluzione debolmente concentrata di permanganato di potassio o una soluzione di soda con sapone.
Combattere Alternaria
L’agente eziologico dell’alternariosi inizia la vita attiva con tempo caldo e alta umidità. Secondo i segni sintomatici esterni, è simile all’oidio.
Sintomi:
- macchia marrone o grigio argento sui tralci d’uva,
- bordo marrone sui fogli,
- muffe e necrosi delle lamelle fogliari, il loro oscuramento,
- rivestimento soffice sulle bacche.
trattamento
Il trattamento dell’alternariosi si riduce all’irrorazione delle piantagioni con liquidi bordolesi e prodotti chimici fungicidi come «Ridomil».
Controllo dell’antracnosi
Le spore fungine di antracnosi persistono nei germogli e nella frutta secca fino a 5 anni. Si attivano quando l’aria si riscalda da 2°C ad umidità aumentata. La malattia danneggia il pennello prima della fase di fioritura e prima della formazione dei frutti.
Sintomi:
- macchia marrone con bordi anneriti su foglie di vite,
- buco fogliare,
- frammentazione marrone e nera sui germogli,
- necrosi, crepe nella corteccia,
- essiccazione delle infiorescenze,
- macchie marroni o grigie sulle bacche, loro screpolature.
trattamento
Per il trattamento dell’uva contro una malattia fungina, vengono utilizzati preparati fungicidi di esposizione sistemica con un intervallo di trattamenti di 1,5-2 settimane. Dopo la precipitazione, il trattamento viene ripetuto immediatamente.
Come misura preventiva vengono utilizzate soluzioni a base di rame, trattando germogli che hanno raggiunto un’altezza di 5-10 cm.
La lotta alla septoria
Le parti interessate della pianta devono essere tagliate
Il patogeno fungino persiste nei detriti vegetali e si attiva quando si verifica il calore, accompagnato da un’elevata umidità. Più spesso si deposita sulle varietà di moscato.
Sintomi:
- piccole macchie marroni sul fogliame,
- muffa soffice all’interno,
- essiccazione delle foglie e sua caduta.
trattamento
Il liquido bordolese con una concentrazione dell’1% viene utilizzato contro la septoria. Le parti morte e i germogli colpiti vengono tagliati e bruciati.
La lotta contro la putrefazione
Le piantagioni di uva sono interessate dal marciume grigio e bianco.
Marciume grigio
Il fungo si deposita sulle parti vegetative fuori terra dell’uva, comparendo con tempo fresco e umidità. Si attiva ad una temperatura di 5°C.
Sintomi:
- grigio fiore sul fogliame,
- macchie marroni,
- verde-bruno sulla cresta del grappolo.
trattamento
Contro la putrefazione grigia, le piantagioni vengono trattate con preparati fungicidi fino a 4 volte a stagione. Come rimedi popolari contro la malattia, sono adatte soluzioni di iodio, preparate al ritmo di 30-50 gocce per 10 litri di acqua. Il trattamento della boscaglia viene effettuato sulle parti aeree con tempo asciutto con un intervallo di 1,5 settimane.
Marciume bianco
Il fungo del marciume bianco è pericoloso per l’apparato radicale dell’uva. Provoca danni alle piante in primavera.
Sintomi:
- appassimento delle foglie,
- cambiamento del colore delle radici e del loro decadimento,
- pellicola bianca all’interno della corteccia.
trattamento
Contro la putrefazione bianca, il liquido bordolese viene trattato con una concentrazione del 2-3%. Il terreno viene annaffiato con solfato di rame diluito in acqua. I germogli colpiti vengono tagliati e bruciati.
Combatti contro il verticillio
La particolarità del decorso della verticillosi nell’uva è l’assenza di segni sintomatici durante i primi 2-3 anni dopo la lesione. Il fungo entra nei tessuti delle piante attraverso danni meccanici o dal terreno attraverso i peli delle radici. Attivato nella stagione calda.
Sintomi:
- ingiallimento del fogliame, tinta marrone,
- necrosi dell’apparato radicale,
- lignificazione dei nodi di giovani germogli.
trattamento
La verticillosi non è soggetta a trattamento. I vigneti che hanno resistito alle malattie fungine si stanno riprendendo da soli.
conclusione
Le malattie fungine sull’uva causano una diminuzione della resa delle colture orticole e spesso portano alla morte della pianta. Contro le infezioni vengono utilizzati fungicidi chimici e rimedi popolari.