Modi per riparare l’uva per l’inverno in periferia
L’uva è una coltura amante del caldo. Viene coltivato principalmente nelle regioni meridionali. Ma i coltivatori della regione di Mosca possono anche coltivare bacche sul sito. Allo stesso tempo, è importante scegliere varietà adatte e proteggere l’uva per l’inverno nella regione di Mosca. Semplici regole per le colture svernanti garantiscono la fioritura in primavera e l’ulteriore fruttificazione.
Modi per riparare l’uva per l’inverno in periferia
Varietà per climi temperati
Le varietà di colture dovrebbero essere selezionate in base al clima della regione. I tipi di bacche dovrebbero essere:
- super presto o presto;
- resistente all’inverno e resistente alle malattie;
- autoimpollinato;
- adatto per terreno aperto.
Anche il luogo di impianto è considerato un fattore importante. Non dovrebbe esserci vento. Quando si scelgono i vitigni non coprenti (cioè quelli che non proteggono in inverno), ricordarsi che in inverno senza neve anche questi tipi di colture possono morire. Le radici del cespuglio si congeleranno e in primavera la pianta non fiorirà. La temperatura massima senza neve che la boscaglia può sopportare è di -12 ° C.
In presenza di protezione sotto forma di neve, la stabilità aumenta fino a -50°C. Per questo motivo, in assenza di manto nevoso, si consiglia di ricoprire anche colture non ricoperte. Esistono molti modi per proteggere: dal semplice ed economico al complesso e costoso.
Tempo della procedura
Nella regione di Mosca, l’uva viene coperta per l’inverno a una temperatura notturna di -2 ° C. Coprire la cultura troppo presto o troppo tardi si traduce in:
- condensa e marciume radicale;
- morte dei germogli per mancanza di nutrienti;
- infezione da funghi o infezioni in ambienti eccessivamente caldi e umidi.
Tutti questi fattori non contribuiscono allo sviluppo della boscaglia e a un raccolto di buona qualità, quindi coprono la bacca non in inverno o nel tardo autunno, ma al primo gelo costante. Per coprire le piante in modo produttivo, vengono scelti germogli sani e durante la stagione della fruttificazione si prendono cura del raccolto. Jacob, lei sopporta meglio l’inverno.
Preparare la pianta per lo svernamento
La preparazione per l’inverno viene eseguita come segue:
- Aspettando che la pianta perda le foglie.
- Il cespuglio viene tagliato, la vite viene pressata a terra con graffette. Non deve toccare terra.
- Sotto di esso vengono posizionati trucioli o barre di legno.
Da parassiti e infezioni, la vite viene trattata con lime o vetriolo blu. Non mettere polietilene o foglie cadute sotto la vite: questo provoca condensa e marciume.
Non lasciare i cespugli malati di muffa all’inverno. Vengono tagliati, sradicati e distrutti.
Scegli anche materiale per la cultura del rifugio. Puoi coprire l’uva per l’inverno nella regione di Mosca con diversi materiali: terra, rami di conifere, ardesia, materiale per coperture, agrofibra. Il materiale dovrebbe essere curato in anticipo. Se necessario, viene asciugato e pulito da terreno umido, muffa.
Anche l’età della vite è importante per la scelta del metodo. I giovani cespugli sono coperti da una «casa», cercando di non piegarsi o rompersi. Sono protetti contemporaneamente in diversi modi. Le piante più vecchie e più forti possono essere piegate a terra o coperte con uno dei metodi disponibili.
tecnologia di copertura della terra
La paglia trattiene bene il calore
Questo metodo è difficile perché richiede una preparazione approfondita. Innanzitutto, la vite è disposta in scanalature scavate, fissate lì con barre di legno o graffette. Per ripararsi, scavano terreno sciolto e asciutto non all’interno del vigneto.
La vite è cosparsa di paglia o torba. Per la regione di Mosca, è meglio usare un rifugio a tre strati:
- 5-15 cm di terreno;
- 5-10 cm di organico;
- 20-25 cm di terra asciutta sciolta.
Inoltre, l’uva è innevata, perché ha una buona capacità di proteggere le colture dal gelo.
Rami di conifere come protezione per l’inverno
Il vantaggio di questo metodo è la sua disponibilità. Gli aghi proteggono bene dal gelo, ma solo con un segno negativo stabile. Inoltre, l’odore di abete rosso e pino respinge i roditori. Questo non è un metodo molto affidabile, ma in combinazione con altri crea una protezione aggiuntiva per la cultura.
Feltro per tetti o rivestimento in pellicola
Questo metodo richiede poche abilità di costruzione. La struttura è così creata:
- Vengono posizionati archi di metallo, viene tirato un film su di essi o viene esposto il materiale del tetto.
- La vite è ricoperta di paglia o rami di conifere.
- Per una maggiore durata, il film è fissato con mattoni.
Lo svantaggio di questo metodo è che i materiali non consentono il passaggio dell’aria. Di tanto in tanto, la cultura va in onda, il che crea ulteriori difficoltà. A differenza del materiale di copertura, l’ardesia consente il passaggio dell’aria e tiene fuori la pioggia.
Dentro vengono deposti fieno, segatura e gli stessi aghi. Ma l’ardesia è un materiale costoso, non tutti i coltivatori possono permetterselo.
L’uso dell’agrofibra
Questo metodo è il più ottimale tra quelli elencati. Agrofibre è uno speciale materiale in polipropilene progettato per isolare i frutti di bosco, proteggerli dall’umidità e non bloccare l’aria. Il tessuto è fissato sopra la vite con mattoni. Permette il passaggio dell’aria e trattiene la neve, il che conferisce alla boscaglia una protezione aggiuntiva.
Se il cespuglio è adulto, non è necessario tagliarlo: è avvolto con diversi strati di polipropilene e fissato con uno spago. Le piante si coprono di foglie se sono sane e secche.
I tempi di apertura dell’impianto dopo lo svernamento
Le uve devono essere aperte nella prima settimana di aprile. Anche se il tempo è ancora gelido, la rimozione della protezione viene posticipata almeno a 0℃ in media al giorno.
Se il vigneto è nelle vicinanze, sarà utile preparare cumuli di fumo e pedine per proteggere le viti dal gelo. Sono posti ai lati del vigneto e dati alle fiamme quando arriva il gelo. Una pila vale per 100 mq. m.
Come preparare una pila di fumo:
- All’interno sono necessari paglia, foglie secche, trucioli per accendere.
- Foglie, cime e olio combustibile sono posti sopra per fumare. Tutto è ricoperto da uno strato di terra.
- Dare fuoco alla struttura dal basso.
La dimensione consigliata del cumulo è 1 x 1,5 M. Se non è possibile proteggere le piante in questo modo, vengono spruzzate con acqua naturale. Si blocca in una crosta di ghiaccio e salva il cespuglio dagli sbalzi di temperatura.
conclusione
Le uve nelle regioni settentrionali devono essere coperte durante l’inverno per proteggerle dalle temperature estreme. Riparo con terra, rami di conifere, materiale di copertura, agrofibra protegge le piante dal freddo. Inoltre, il manto nevoso funge da strato protettivo in inverno.
Tutti i materiali dovrebbero riscaldare la pianta, non far entrare l’umidità, ma favorire la circolazione dell’aria. L’umidità porterà allo sviluppo di funghi e marciume.
E’ necessario aprire le uve nella prima decade di aprile, come preparazione a questo procedimento si preparano mucchi di fumo o dama.