Quando rimuovere i ripari invernali da alberi, arbusti e piante perenni?
Con l’avvento di marzo, l’aura migliora gradualmente e le giornate più calde e soleggiate incoraggiano a rimuovere i rifugi invernali delle piante. Tuttavia, le loro condizioni sono ancora minacciate dalle gelate, che si verificano al mattino e alla sera. Quando è sicuro rimuovere la copertura da alberi, arbusti e piante perenni?
Qual è il rischio di rimuovere i cappucci troppo velocemente?
Sebbene le buone condizioni meteorologiche favoriscano il giardinaggio leggero, non dimenticarlo fino a metà maggio, ad es. giardinieri freddi, le piante sono vulnerabili ai danni del gelo. Le gelate mattutine e serali rappresentano ancora il pericolo maggiore per i giovani alberi ornamentali, arbusti e piante perenni nella prima fase della vegetazione. A causa di un forte calo della temperatura al di sotto di 0 gradi Celsius, le cellule vegetali vengono danneggiate in modo irreversibile a causa della formazione di cristalli di ghiaccio sulla loro superficie. Di conseguenza, i boccioli e i germogli dei fiori si congelano e le piante muoiono.
Qual è il rischio di tenere le piante al riparo?
La temperatura all’interno dei rifugi è superiore a quella esterna, il che significa che esiste il rischio di una vegetazione prematura di alcune specie. Dopo aver rimosso la protezione, diventano troppo sensibili alle condizioni meteorologiche prevalenti e sono suscettibili alle malattie fungine, che possono contribuire a gravi deformazioni dei germogli. Pertanto, lasciare le piante perenni al riparo per troppo tempo è altrettanto dannoso che rimuovere la protezione prematuramente.
A cosa devo prestare attenzione per impostare correttamente la data di rimozione dei rifugi invernali dalle piante?
È difficile determinare il termine universale per rimuovere le coperture dalle piante che svernano nel giardino, poiché dipende dalle condizioni meteorologiche che determinano il ritmo di sviluppo di alberi, arbusti e piante perenni. Tuttavia, di norma, il periodo migliore per svolgere questa attività è a cavallo tra marzo e aprile, quando le temperature permangono positive per diversi giorni consecutivi e le previsioni a lungo termine non indicano un peggioramento del tempo. Quindi i boccioli dei fiori «sbocciano», il che indica la prontezza delle piante a passare alla fase di crescita intensiva.
Le eriche, le piante rampicanti (ad es. l’edera) e le eriche sono esempi di piante che possono essere prima svernate.
Fonte: www.fotolia.pl
Quali piante aprire per prime?
A metà marzo puoi rimuovere in sicurezza il materiale di copertura da: rampicanti, erica e rosa canina, magnolia. A breve, a metà aprile, dai rododendri, ea fine mese: rose (parco, rampicante, aiuole, millefiori) e altre piante di specie non resistenti alle basse temperature.
Come rimuovere i rifugi sotto i quali le piante hanno svernato?
Prima di tutto, prenditi il tuo tempo. Attendere condizioni meteorologiche favorevoli per ridurre al minimo il rischio di danni alle piante da forte colpo di calore: copertura nuvolosa elevata senza vento. Per cominciare, rimuovere i tegumenti spessi, ad es. stuoie di paglia, agrotessile bianco, sacchi di juta. Quindi passa a foglie più chiare, corteccia o piccoli ramoscelli.
Dopo aver rimosso i ripari, ombreggiare accuratamente le piante ornamentali, che impediranno un’eccessiva essiccazione dello strato radicale, che ha difficoltà di accesso all’acqua. Inoltre, tieni d’occhio le previsioni del tempo. Grazie a ciò, saprai prima del possibile ritorno delle gelate e coprirai le piante in tempo. Altrimenti, una notte fresca è sufficiente perché i delicati boccioli di fiori di rododendri o ortensie da letto si congelino completamente e rallentino lo sviluppo dell’intera pianta.
L’inizio della primavera è una stagione imprevedibile dell’anno, quando le giornate calde e soleggiate sono costantemente accompagnate da gelate che minacciano la salute delle piante. Ecco perché è così importante fare attenzione quando si pianifica il giardinaggio per le prossime settimane, soprattutto quando si rimuovono le coperture invernali da alberi, arbusti e piante perenni. L’esecuzione di questo trattamento al momento giusto aiuta a mantenere le piante in buone condizioni e garantisce il loro corretto e sano sviluppo.