Tradizione contro innovazione, ovvero come abbattere un albero
I proprietari di case unifamiliari hanno più spazio e privacy rispetto ai proprietari di appartamenti, ma non possono fare affidamento sul riscaldamento centralizzato. Una temperatura costante viene mantenuta, tra l’altro, grazie ai camini a legna. Prima che arrivi il freddo, dovresti fare scorta di loro: per questo puoi acquistare pezzi già tagliati o un albero leggermente più economico, che, sfortunatamente, dovrai raccogliere da solo. Allora avrai bisogno di un’ascia o di una mannaia: quale strumento è meglio per tagliare la legna da ardere?
Ascia
Il suo più grande vantaggio è il fatto che quasi tutti ce l’hanno. È un prodotto facilmente accessibile che, nonostante i progressi tecnologici, non è uscito dalla circolazione. Un’ascia è uno strumento utile, ma è adatta solo per piccoli lavori. È difficile immaginare di tagliare la legna tutto il giorno, richiedendo grande sforzo e notevole cura. A causa della sua punta acuminata, bisogna stare molto attenti quando si fa il lavoro: più di una volta è successo che, a causa di un momento di disattenzione, qualcuno si sia fatto molto male durante una lezione di taglio del legno apparentemente banale. Tuttavia, potresti trovare più facile farlo. Come?
spaccalegna
Se qualcuno vuole migliorare l’intero processo di taglio di un albero e allo stesso tempo mantenere la propria salute, vale la pena considerare l’acquisto di un dispositivo che abbia la possibilità di sostituire gli assi tradizionali. Gli spaccalegna tagliano il legno da soli: devi solo metterci un pezzo e guardarlo rompersi in pezzi più piccoli. Grazie a ciò possono essere operati, ad esempio, da persone anziane che non hanno la stessa forza. Esistono tre tipi di spaccalegna: elettrici, a benzina e idraulici.
Separatori elettrici possono arrivare anche a 400 volt, ma sono usati per lavori professionali, come le segherie. Nel proprio giardino ne basta uno con una tensione di 230 V, che consente di collegare l’apparecchiatura a qualsiasi presa e garantisce un funzionamento silenzioso del dispositivo.
Divisori di fiamma sono un po’ più impegnativi rispetto alla categoria precedente, in quanto necessitano di frequenti controlli tecnici per funzionare in modo efficace. Sono anche più rumorosi di quelli elettrici, ma hanno molta più potenza, il che significa che anche il legno duro non è un problema per loro. Inoltre non sono molto suscettibili ai danni.
L’ultimo tipo di questo strumento separatori idrauliciche consentono di lavorare anche su grandi pezzi di legno, ma, purtroppo, il design del dispositivo è così complesso che in caso di guasto non può essere riparato da solo. Rispetto ai tipi di spaccalegna sopra descritti, quello idraulico è molto più lento, ma con più potenza. Si consiglia però ai professionisti di acquistarlo, in quanto è pensato per alberi di grandi dimensioni, e allo stesso tempo è più lento e più costoso di quelli citati.
Quindi si scopre che scegliere un dispositivo per tagliare il legno non è così semplice. Gli assi tradizionali sono poco pratici, pericolosi e noiosi e richiedono molto tempo con cui lavorare. Per questo motivo si consiglia di dotare le proprie officine di utensili di uno spaccalegna. Per uso domestico è preferibile uno elettrico con una tensione da 230 a un massimo di 380 V. Grazie a ciò, puoi collegarlo in sicurezza alla presa e goderti un funzionamento silenzioso e veloce. Il tipo di costruzione verticale o orizzontale di un tale dispositivo è una questione individuale: la sua scelta dovrebbe essere dettata dalla comodità dell’utente.